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Posa di un pavimento per esterni in cemento
Largamente utilizzati per gli esterni, i pavimenti in cemento hanno delle caratteristiche che ne privilegiano la scelta per ambienti esposti alle intemperie e altamente trafficati. Innanzi tutto, il manufatto duro li rende resistenti ai carichi, hanno una porosità molto elevata e una perfetta impermeabilità data dalle finiture. La superficie fatta di cemento e aggregati duri li rende resistenti alle abrasioni e all’usura, conservandosi inalterati nel tempo. Inoltre, hanno un forte impatto estetico e rendono piacevoli anche aree di centri commerciali, ville, giardini, parchi e altri luoghi di utilizzo.
Esistono varie tipologie di pavimenti in cemento per esterni, tra cui: pavimenti in cemento battuto; pavimento in cemento bocciardato; pavimento in cemento e graniglia di marmo; pavimenti in cemento al quarzo; pavimenti in cemento armato; pavimento in cemento stampato; pavimenti in cemento e ghiaia; pavimenti per giardino in cemento. Ogni tipologia va scelta in base alle esigenze e ai luoghi da pavimentare. In generale, sono tutti ottimi per rivestire luoghi esterni grazie alle elevate prestazioni dei materiali e delle caratteristiche conferite dalle finiture.
La posa dei pavimenti in cemento per esterni richiede avviene accostando gli elementi senza fughe, assicurando al pavimento compattezza e uniformità. La prima fase comprende la preparazione del sottofondo, che deve essere spolverato e pulito con cura. Poi si può procedere alla stesura della colla, fino a raggiungere appena 1 cm di spessore, se si tratta di piastrelle di piccolo formato. Una volta steso il collante, si procede con la posa delle piastrelle in cemento, che vengono fissate tramite un martello gommato e una livella, per assicurare planarità al pavimento. Per chiudere bene le linee di fuga è consigliabile utilizzare il cemento pozzolanico, da scegliere della colorazione adatta alla superficie.